Profilo

Exel è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di schede elettroniche con un elevato contenuto tecnologico e di innovazione. L’headquarter si trova a Bologna, mentre a Loiano, sui colli bolognesi, si trova una sede produttiva.

Exel è in grado di fornire ai propri clienti delle soluzioni “chiavi in mano”. Il punto di partenza è un concept del cliente, che viene accompagnato fino al prodotto finale, sia per la parte di progettazione che per quella di produzione (dai product samples alla mass production). Exel si posiziona come fornitore di riferimento per clienti con produzioni di piccoli e medi volumi.

I nostri punti di forza sono: soluzioni altamente customizzate, flessibilità, rapidità nell’adattarsi ad esigenze che mutano rapidamente, know-how tecnologico maturato in 30 anni di esperienza nel campo della progettazione elettronica embedded.

La progettazione, l’assemblaggio e il testing sono realizzati interamente in Italia, al fine di mantenere uno standard qualitativo di prim’ordine. Il controllo di tutta la filiera permette inoltre di realizzare prodotti finali altamente ottimizzati, perché sin dalla fase di design si tengono conto delle esigenze produttive e del collaudo.

Il reparto di engineering si avvale di strumentazione di ultima generazione per il design e il debug; possiamo contare su ingegneri con esperienza pluridecennale nel campo della progettazione elettronica, sia hardware che software.
Il reparto di produzione può contare su macchinari e procedure che sono in linea con gli standard qualitativi più alti.

Spirito imprenditoriale, ambiente famigliare, e una forte vocazione all’innovazione hanno accompagnato la storia di Exel.

Negli ultimi anni EXEL ha partecipato, in qualità di partner industriale, ad innovativi progetti internazionali di ricerca in campo medicale, e più specificamente nell’area della diagnosi e trattamento di patologie neuro-motorie.  Questa attività ha permesso a EXEL di maturare considerevoli competenze nell’ambito dello sviluppo  e della produzione di dispositivi per applicazioni bio-meccaniche che fanno uso di sensori inerziali (accelerometri e giroscopi).

Il prodotto denominato EXL-S3  –  un sensore inerziale “indossabile” in grado di rilevare dati di posizione e velocità dei segmenti articolari (arti,  tronco  e capo) della persona che lo indossa – mette a frutto il know-how maturato nell’ambito di tali progetti di ricerca.

Il sensore EXL-S3 commercializzato da EXEL è al momento utilizzato in molteplici ambiti applicativi, come ad esempio, in campo medicale e in abbinamento ad appositi software per l’analisi dei dati, come ausilio alla diagnosi e alla valutazione del decorso di patologie neurodegenerative come la Malattia di Parkinson o per la valutazione del rischio di caduta (fall risk assessment) in pazienti anziani affetti da riduzione delle capacità motorie.I sensori EXL-S3 vengono inoltre utilizzati in ambito ortopedico all’interno di una piattaforma per la riabilitazione fisioterapica che si avvale di un applicativo software, molto simile ad un videogioco, che esegue il costante e preciso monitoraggio dei movimenti del paziente durante l’esecuzione degli esercizi riabilitativi.

Il sistema, oltre a guidare il paziente nella corretta esecuzione degli stessi, ne permette anche una valutazione della qualità, permettendo agli operatori di ottimizzare il percorso riabilitativo al fine di ridurre i tempi di recupero. Il sensore EXLs3 viene anche utilizzato in ambito medico sportivo, con l’ausilio di un applicativo di analisi dinamica del salto in esecuzione su un tablet, per la valutazione delle performance degli atleti.  Ciò permette la valutazione dei miglioramenti a seguito degli allenamenti o eventuali percorsi di recupero da infortunio.

Sempre in ambito sportivo professionale, viene utilizzato per l’acquisizione e l’analisi bio-meccanica del gesto tecnico degli atleti, sia per fini di studio che di miglioramento della prestazione sportiva. Il funzionamento del dispositivo EXL-S3 si basa su sensori inerziali a 9 assi di ultima generazione.  I dati acquisiti vengono elaborati da un microprocessore a 32-bit ed inviati tramite una connessione wireless Bluetooth ad una unità centrale (computer o smartphone), sul quale è in esecuzione un software, di tipo diverso a seconda dell’applicazione, che analizza i dati e fornisce i risultati all’utente.

Nel corso degli anni sono state inoltre maturate importanti competenze nel settore delle comunicazioni radio digitali, utilizzate ad esempio per lo sviluppo di sistemi wireless per la votazione elettronica nelle assemblee degli azionisti di importanti gruppi bancari ed assicurativi.